Informazioni aggiuntive
| Peso | 0.269 kg |
|---|---|
| Autore | Ancius Boethius |
| Editore | The Folio Society London 1998 |
| Anno edizione | 1998 |
| Pagine | 207 |
| Lingua | Inglese |
| Condizione | Ottima |
CHF 15.00
Autore:
Ancius Boethius
Editore:
The Folio Society London 1998
Tipologia:
Libro usato
Anno edizione:
1998
Pagine:
207
Lingua
Inglese
Genere
Filosofia
Condizione
Ottima
Boezio compose la Consolatio Philosophiae nel VI secolo d.C., mentre attendeva la morte sotto tortura. Era stato condannato con un’accusa di tradimento che, a suo dire, era manifestamente ingiusta. Pur essendo un cristiano convinto, nel descrivere dettagliatamente il vero fine della vita, che è la conoscenza di Dio da parte dell’anima, si consolò non con i precetti cristiani, ma con i principi della filosofia greca. Quest’opera dominò il mondo intellettuale del Medioevo; scrittori diversi come Tommaso d’Aquino, Jean de Meun e Dante ne trassero ispirazione. In Inghilterra fu tradotta in inglese antico da Alfredo il Grande, in inglese medio da Geoffrey Chaucer, e in seguito la regina Elisabetta I ne realizzò una traduzione. Le circostanze della composizione, il comportamento eroico dell’autore e la struttura “menippea” (in parte prosa, in parte versi; Boezio era un poeta di grande valore) hanno contribuito a esercitare da allora un fascino sugli studiosi di filosofia e letteratura.
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| Peso | 0.269 kg |
|---|---|
| Autore | Ancius Boethius |
| Editore | The Folio Society London 1998 |
| Anno edizione | 1998 |
| Pagine | 207 |
| Lingua | Inglese |
| Condizione | Ottima |